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Punture di acido ialuronico viso: guida completa a benefici, risultati e sicurezza

13 Ottobre 2025 Scritto da Redazione
le punture di acido ialuronica al viso su una giovane donna

Le punture di acido ialuronico per il viso rappresentano uno dei trattamenti più richiesti nella medicina estetica moderna. Grazie alla capacità di idratare, dare volume e armonizzare i lineamenti, le iniezioni di questo filler naturale consentono di ottenere un aspetto più giovane e fresco senza ricorrere a interventi chirurgici invasivi.

In questo articolo scoprirai cos’è l’acido ialuronico, come funziona, quali zone del volto si possono trattare, i risultati che ci si può aspettare e le precauzioni da seguire prima e dopo la seduta.

Che cos’è l’acido ialuronico e come agisce nel viso

L’acido ialuronico è una sostanza naturalmente presente nel nostro corpo, soprattutto nella pelle, nelle articolazioni e nei tessuti connettivi. La sua funzione principale è quella di trattenere acqua, garantendo idratazione, elasticità e compattezza alla pelle. Con il passare del tempo, però, la quantità di acido ialuronico prodotta dall’organismo diminuisce, contribuendo alla comparsa di rughe e alla perdita di tono.

Le punture di acido ialuronico al viso introducono un gel biocompatibile che si integra con i tessuti e ripristina i volumi perduti, riempie le rughe e migliora la luminosità della pelle. A seconda della densità del filler, si può intervenire su rughe superficiali, su zone che necessitano di sostegno o per ridefinire i contorni del volto.

Zone del viso trattabili con le punture di acido ialuronico

Le iniezioni di acido ialuronico possono essere utilizzate in diverse aree del viso, ciascuna con obiettivi specifici.

Le labbra sono tra le zone più richieste: l’acido ialuronico permette di aumentarne il volume, correggere eventuali asimmetrie e ridefinirne il contorno.

Gli zigomi e le guance possono essere valorizzati per ridare pienezza alla parte centrale del volto, contrastando l’effetto di svuotamento tipico dell’invecchiamento.

I solchi naso-genieni, cioè le pieghe che scendono dai lati del naso verso la bocca, possono essere riempiti con un effetto naturale e morbido.

Anche le occhiaie e la valle delle lacrime sono trattabili: qui l’acido ialuronico riduce l’ombra scura e la sensazione di stanchezza.

Infine, con i filler si può intervenire su mandibola e mento, ridefinendo l’ovale del viso e migliorandone i contorni senza bisturi.

Tecniche di iniezione

Le tecniche utilizzate per le punture di acido ialuronico viso variano in base all’area trattata e al risultato desiderato.

Si possono usare aghi sottili per piccole correzioni mirate o microcannule per distribuire il prodotto in modo uniforme riducendo il rischio di lividi.

Le modalità di iniezione più comuni sono la tecnica “a bolus” (deposito di piccole quantità in punti strategici), il linear threading (rilascio del filler lungo una ruga) e la tecnica a ventaglio, utile nelle zone più ampie.

In alcuni casi è prevista una seduta di ritocco, detta “touch up”, per perfezionare il risultato dopo qualche settimana.

La procedura: come si svolge una seduta

Le punture di acido ialuronico sono un trattamento ambulatoriale, rapido e generalmente poco doloroso.

La pelle viene prima detersa e disinfettata. A seconda delle necessità, si può applicare una crema anestetica o utilizzare filler che contengono un anestetico locale per rendere l’iniezione più confortevole.

La seduta dura in media dai 20 ai 40 minuti, a seconda delle zone trattate. Al termine, il paziente può tornare subito alle attività quotidiane, con qualche piccolo accorgimento per favorire il recupero.

Risultati delle punture di acido ialuronico

Uno dei principali vantaggi delle punture al viso con acido ialuronico è la rapidità dei risultati: già al termine della seduta l’aspetto appare più fresco e disteso.

Nelle prime ore può esserci un lieve gonfiore, che si riduce spontaneamente in pochi giorni lasciando spazio al risultato finale.

La durata dell’effetto varia da 6 a 18 mesi, in base alla zona trattata, alla tipologia di filler utilizzato e alle caratteristiche individuali. Le aree più dinamiche, come le labbra, tendono a riassorbire più velocemente il prodotto rispetto a zone statiche come zigomi o mento.

Per mantenere il risultato nel tempo, si consigliano sedute periodiche di mantenimento.

Rischi ed effetti collaterali

Come ogni trattamento estetico, anche le punture di acido ialuronico viso possono comportare piccoli effetti indesiderati.

I più comuni sono arrossamento, gonfiore e piccoli lividi nella zona dell’iniezione. In rari casi si possono formare noduli o irregolarità, spesso risolvibili con massaggi o con l’aiuto di un enzima specifico che scioglie l’acido ialuronico.

Le complicanze gravi, come ostruzioni vascolari o necrosi cutanea, sono molto rare ma possibili. Per questo è fondamentale affidarsi a mani esperte e rispettare i protocolli di sicurezza.

Chi può fare le punture di acido ialuronico

Il candidato ideale per le punture di acido ialuronico è una persona in buona salute, che desidera migliorare l’aspetto del viso senza ricorrere alla chirurgia.

Le iniezioni sono controindicate in caso di gravidanza, allattamento, malattie autoimmuni, infezioni cutanee attive o in persone che assumono farmaci anticoagulanti. Una valutazione medica approfondita è sempre necessaria prima di iniziare il trattamento.

Consigli prima e dopo il trattamento

Per prepararsi alle punture è consigliato evitare nei giorni precedenti farmaci antinfiammatori e alcol, che possono aumentare il rischio di lividi.

Dopo la seduta è bene non massaggiare la zona trattata, evitare sauna, esposizione solare e attività sportiva intensa per almeno 24-48 ore. Un’adeguata idratazione della pelle e la protezione solare aiutano a prolungare i benefici del trattamento.

Aspettative reali e miti da sfatare

Le punture di acido ialuronico non sono un intervento chirurgico e non hanno lo stesso effetto di un lifting. Il loro scopo è quello di armonizzare i volumi, riempire piccole rughe e migliorare la qualità della pelle, mantenendo un risultato naturale.

Un mito da sfatare è l’idea che l’acido ialuronico renda il viso “gonfio” o artificiale: se il trattamento è eseguito correttamente e con dosaggi adeguati, l’effetto sarà discreto e in linea con i lineamenti del paziente.

Dove effettuare Punture di Acido Ialuronico a Firenze e Prato: Migliori Cliniche e Specialisti

Per chi desidera effettuare punture di acido ialuronico scegliere il miglior specialista è fondamentale per ottenere un risultato naturale, armonioso e sicuro.

A Firenze e Prato si può contare sulla professionalità della Clinica Gramsci, struttura specializzata in chirurgia estetica, ricostruttiva e medicina estetica. Al suo interno operano professionisti dalla grande esperienza come la dott.ssa Serena Ghezzi e il dott. Fabio Quercioli.

 La Clinica Gramsci è situata in viale Antonio Gramsci 65 a Firenze e in viale Guglielmo Marconi 50/7 a Prato.

FAQ sulle punture di acido ialuronico al viso

Come funzionano le punture di acido ialuronico al viso?
Il filler viene iniettato nei tessuti cutanei per ripristinare volume, idratare e riempire le rughe.

Quanto dura l’effetto?
In media da 6 a 18 mesi, a seconda della zona e del tipo di acido ialuronico utilizzato.

Le punture fanno male?
Il fastidio è minimo grazie all’uso di aghi sottili, anestetici locali o microcannule.

Quali sono i rischi principali?
Effetti temporanei come gonfiore e lividi, raramente complicanze più serie.

Quando serve un ritocco?
In genere dopo qualche settimana o quando l’effetto inizia a ridursi.

È possibile eliminare l’acido ialuronico iniettato?
Sì, in caso di necessità può essere sciolto con un enzima chiamato ialuronidasi.

Chi non può sottoporsi alle punture?
Donne in gravidanza o allattamento, persone con patologie autoimmuni o infezioni cutanee attive.

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